Scrivere un diario artificiale può richiedere l'accesso ad Internet; è il caso del blog o delle applicazioni che si possono scaricare con lo smartphone nate proprio per fornire la possibilità di creare un vero e proprio diario personale.
Ma quali sono i rischi ?
Per capirlo son ricorsa ad un articolo della Reppublica dove viene affrontato proprio il seguente tema:
Internet, adulti e minori inconsapevoli dei rischi
Adulti e ragazzi sempre più connessi via smartphone e sempre più social ma entrambi si muovono sulla Rete del tutto inconsapevoli delle conseguenze delle loro attività online. Almeno il 50% degli adulti e il 58% dei ragazzi accetta che una app acceda ai propri contatti, pur di usarla, considerandolo il giusto prezzo per essere presenti online, mentre 9 su 10 non fanno nulla per proteggere la propria immagineGLI SCENARI
Più di 1 adulto su 10 pensa che non potrà capitare mai (perché sarà vietato per legge o perché non è realistico) che una persona in cerca di lavoro non venga convocata ad un colloquio iniziale di lavoro perché i dati disponibili su internet ne tracciano un profilo negativo.
NTIMITA' ONLINE
Il 75% degli adulti e il 72% dei ragazzi intervistati credono che non sia mai sicuro condividere online foto e video intimi e riservati, e la responsabilità è equamente distribuita tra chi ha diffuso (lo pensa il 67% degli adulti e il 65% dei ragazzi) e chi ha condiviso in modo allargato e non autorizzato un contenuto (per il 67% degli adulti e il 68% dei ragazzi).
SEMPRE PIU' SOCIAL
Il 94% degli adulti e l'87% dei ragazzi ha almeno un profilo social e in media hanno più di 5 profili ciascuno.
Dai dati riportati sorge spontanea una domanda:
Non sarebbe più giusto continuare a possedere un diario personale nascosto nella propria cameretta per evitare di andare in contro ai rischi di Internet?
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